CAMPIONI!!!!!!!

CAMPIONI!!!!!!!

TENNIS CITTA’ DI UDINE, AVANTI TUTTA! E’ stato necessario il secondo doppio (al cardiopalma) di spareggio per aggiudicarsi la vittoria. Ebbene sì, un successo strepitoso quello della squadra D3 del Circolo Tennis Città di Udine, che viene promossa nella serie D2 dopo aver inanellato una serie di vittorie sulle squadre del suo girone, ed essersi aggiudicata la finale con il Gaja di Trieste domenica scorsa. Risultato finale 3 a 2. Fin qui niente di particolare, se non fosse per il fatto che la squadra milita al suo interno solo ed esclusivamente giovani leve già apprezzate del tennis regionale (e non solo!) di età media di 13 anni! Pensate, la somma dei loro anni è inferiore alla metà di quella dei loro avversari, eppure grinta, determinazione, caparbietà, spirito di squadra, lavoro di gruppo e voglia di vincere si sono mescolati all’entusiasmo giovanile e al divertimento esplodendo in un mix vincente, che ha contagiato tutti, pubblico e organizzazione, riscaldando così una fredda, freddissima domenica di fine luglio. Ma andiamo con ordine: Guido Marson, Federico Rusconi e Niccolò Borelli, sono stati gli artefici di questa vittoria, Marson (12 anni) e Rusconi (13 anni) hanno vinto i rispettivi singoli contro Zecchini (67,62,62) e Mateycic (64, 60), mentre Borrelli (12 anni) pur lottando nel 1^ set, non ce l’ha fatta a fronteggiare l’esperienza di Borsetti (63, 60); e alla fine dei singoli, sul 2 a 1 per il Città di Udine, il capitano Omero Drigo ha schierato in campo la formazione del doppio: Marson e Rusconi. Purtroppo i due ragazzi non sono riusciti a portare a casa il match ed hanno perso contro Vidovich e Borsetti per 64, 60. A quel punto è stato necessario il doppio di spareggio, e il Capitano Drigo punta sul duo Marson (che nonostante entri in campo dopo ben 5 ore di gioco sulle gambe, è più che mai determinato e concentrato) e Borrelli, mancino talentuoso che ha voglia di riscattarsi dopo il ko subito in singolo, e l’incontro ha inizio. Nel giro di una manciata di minuti i nostri sono sotto 4 a 1, ma poi comincia la rimonta, fino alla vittoria del primo set per 6 a 4. Si riparte con spirito grintoso, eppure il Gaja -che schiera lo stesso doppio vincente - comincia ad impostare una strategia che porta frutti: gioco di attacco e voleè precise per destabilizzare i due ragazzini, copertura del campo e poco spazio da lasciare ai passanti dei nostri ragazzi, che cominciano ad accusare cali di concentrazione. Il secondo set scivola via in favore del Gaja, ed ora inizia il terzo e decisivo. Il pubblico è più che mai dalla parte di questi due ragazzini (24 anni in due) che ce la mettono tutta e sfoderano colpi e vincenti a raffica, ma…..gli avversari rispondono con palleggio alto, e mettono in difficoltà i piccoli nelle risposte e nella precisione degli smash di risposta. Ma la grinta è dura a morire, e alla fine, proprio alla fine, arriva il punto decisivo dei nostri, e la gioia esplode incontenibile. Ad abbracciarli ci sono tutti, i loro compagni di squadra ( Giovanni Traine e Martino Brusutti, mentre virtualmente presenti anche gli altri compagni di squadra, Arrigosimone Copetti e Gabriele Buonanno Castiello) senza dimenticare Mauro Comisso, loro allenatore, abituato a ben altri palcoscenici, ma davvero molto soddisfatto per la performance dei suoi piccoli allievi. E poi i genitori, gli amici, i parenti, gli organizzatori, persino gli avversari si sono complimentati per la tecnica e l’abilità dimostrate durante tutti gli incontri. Bene, e adesso la D22222222222222222222!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!